Ciclo elastomerico
CICLO ELASTOMERICO
CICLO ELASTOMERICO
Il ciclo elastomerico viene utilizzato per risolvere le problematiche di superfici murali in cui si presentano fessurazioni, cavillature e crepe.
Le fessurazioni dell’intonaco possono essere classificate nel seguente modo:
CAVILLATURE (massimo 0,2 mm di ampiezza)
Microfessurazioni ad andamento filiforme che colpiscono solo lo strato superficiale dell’intonaco. Sono provocate dal ritiro igrometrico dell’intonaco e spesso si manifestano solo ad intonaco bagnato.
FESSURAZIONI (da 0,2 a 0,7 mm di ampiezza)
Sono fessurazioni che riguardano l’intero spessore dell’intonaco e sono anch’esse provocate da ritiro igrometrico dell’intonaco e/o da eccessiva resistenza della malta di allettamento. Il quadro di queste fessure corre spesso parallelo allo stesso allettamento e quindi si manifesta in profondità. La causa è da ricercare di solito nel ritiro dei leganti idraulici e/o alla loro percentuale nell’impasto realizzato. Questo fenomeno avviene sovente negli intonaci realizzati in cantiere, con elevate dosi di cemento nella malta di allettamento e da intonaco.
CREPE (da 0,7 a 2 mm di ampiezza)
Si tratta di fessurazioni profonde che possono interessare anche la struttura muraria. Sono causate principalmente da movimenti termici dei materiali di costruzione e, più precisamente, dall’interazione dei solai e dei pilastri in calcestruzzo con i laterizi di tamponamento. Il quadro corre parallelo alla congiunzione tra solaio e laterizio e si manifesta quindi in profondità. Normalmente questo tipo di fessurazioni non rappresenta alcun problema per l’edificio. Ovviamente crepe di dimensioni più importanti (oltre i 2 mm di spessore), causate da cedimenti strutturali, esulano da questa materia e non possono essere trattate con i normali cicli elastomerici.
Le soluzioni che proposte da Rivodur con il ciclo elastomerico sono le seguenti:
La preparazione del fondo prevede una accurata pulizia del supporto, mediante una approfondita spazzolatura per eliminare le eventuali vecchie pitture in distacco, sporco, polvere. In presenza di muffe, trattare con specifico ciclo di risanamento.
Micro-cavillature e fessurazioni fino 0,7 mm di ampiezza
Intonaci irregolari non verniciati con lesioni da ritiro e sfarinanti: procedere con una accurata spazzolatura se è necessario uniformare le superfici mediante rasatura con prodotti idonei, attendere circa 10 giorni per favorire la stagionatura del rasante e successivamente applicare una mano o più mani di RIVELASTIC PRIMER in base all’assorbimento del supporto, di seguito applicare due mani di RIVELASTIC SILOX.
Vecchie pitture o rivestimenti organici non aderenti o sfarinanti: procedere con la rimozione di tutte le parti incoerenti, spazzolare e pulire accuratamente, applicare una o più mani di RIVELASTIC PRIMER a pennello o rullo, successivamente applicare due mani di RIVELASTIC SILOX.
cavillature e fessurazioni DA 0,7 mm A MAX 2 mm di ampiezza
Dopo accurata pulizia, rasatura e dopo aver uniformato le superfici, provvedere alla stuccatura delle fessurazioni con lo stucco elastomerico RIVOSTUCK ELASTIC e procedere con una o più mani di RIVELASTIC PRIMER in base all’assorbimento del supporto, di seguito applicare due mani di RIVELASTIC SILOX.
La validità di questi sistemi di pitturazione è tuttavia strettamente vincolata alla buona qualità dei prodotti oltre che al rispetto dei cicli di applicazione, dalla preparazione dei supporti al rispetto dei tempi delle tempistiche fino al monitoraggio delle condizioni climatiche.
VANTAGGI DEL CICLO ELASTOMERICO
- Conferisce un’ottima protezione al supporto
- Specifico per superfici interessate da fessurazioni e micro-cavillature
- Ideale per uniformare le superfici
- Facile da applicare
- Elevata protezione dalle alghe
PRODOTTI CORRELATI:
RIVELASTIC SILOX
PITTURA ELASTOMERICA-SILOSSANICA FIBRATA
RIVELASTIC PRIMER
PRIMER ELASTOMERICO PIGMENTATO
RIVOSTUCK ELASTIC
STUCCO ELASTOMERICO